Vai al contenuto

Serie A, le parole di Maurizio Sarri verso Juventus-Verona

Dopo il pareggio di Madrid, in Champion con l'Atletico, è tempo di campionato per la Juventus che domani, alle 18 allo Stadium, affronterà il Verona.

E il tecnico dei bianconeri, Maurizio Sarri, presenta la sfida con gli scaligeri nella consueta conferenza stampa pre-gara.

"Dobbiamo preparare una partita con un solo allenamento e lo dobbiamo ancora fare. Vediamo se la rotazione sarà ristretta perché stanno tutti bene o se servirà qualcos altro. Abbiamo la fissa del turnover qui, in Inghilterra le squadre fanno 7-8 partite in più eppure le squadre giocano con 14 giocatori. Da noi questo è impensabile, forse per una pressione che porta via tante energie mentali più che fisiche. La squadra ora deve trovare una organizzazione forte e in questa fase iniziale si trova solo con continuità. Poi se oggi ne vedo tre affaticati ne cambio tre, se ne vedo quattro ne cambio quattro, perché non dobbiamo farci condizionare nemmeno dal lato opposto. Vediamo. Buffon? Preferirei dirlo ai giocatori prima per rispetto".

Sull'impronta del tecnico.
"La Juve è dei giocatori e l'errore più grave che potrei fare è farli giocare contro le loro caratteristiche. Questa è la Juve di Sarri diversa dalle altre squadre di Sarri. Si tratta di seguire le caratteristiche dei giocatori. Io sono contento dei giocatori che ho a disposizione, quindi giocheremo un calcio con idee mie, ma senza andare contro certe caratteristiche".

Su Dybala.
"Se non lo vedevo pronto non lo buttavo dentro in un momento decisivo della partita. Il ragazzo è arrivato ad agosto inoltrato, non è al top della condizione, ma è sicuramente in grado di giocare".

Su CR7.
"Nell'ultima partita ha giocato un numero nettamente superiore rispetto alla media dell'anno scorso. Se parliamo di tiri, con l'Atletico non è facile e ne ha fatti tre di cui due nello specchio. Da lui ci aspettiamo molto, e quando fa una partita buona sembra non abbia fatto nulla di eccezionale. Ci aspettiamo sempre cose eccezionali e lui l'ha fatto al 94', ma per un pizzico di sfortuna la palla è finita fuori. Aveva fatto qualcosa di straordinario". 

Su Bernardeschi.
"Secondo me la sua specializzazione sarà più da centrocampista che da attaccante esterno. Purtroppo io devo fare scelte avendo 7 centrocampisti e d'accordo con il ragazzo gli ho chiesto di proseguire in questo scorcio di stagione in quel ruolo. Ancora non ha inciso sulle partite per le qualità che ha, ha tecnica, buona velocità e buona resistenza. Cercheremo di farlo crescere e fargli assumere personalità e livello caratteriale in grado di fargli trasportare in campo queste grandi qualità, cosa che non sempre riesce a fare. E' compito di tutti, principalmente suo ma anche mio e della società, accompagnarlo pian piano a farlo rendere come può".

 

 

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.