Alla fine si riparte da Andreazzoli. La sconfitta con il Milan stava procurando il cambio in panchina con la proprietà rossoblù che aveva già contattato e provato ad ingaggiare l'ex Udinese Francesco Guidolin. Il cerchio non si è chiuso e Preziosi ha poi deciso di ripartire da Andreazzoli il quale gode della fiducia della tifoserie del Grifone nonostante la pericolante posizione di classifica (penultimo posto con 5 punti).
Il ko con il Milan, tuttavia, aveva mostrato una squadra viva, che lotta ma che ha un grande problema lì davanti.
Nelle ultime 5 partite (in cui sono arrivati 4 ko e un pareggio) il Genoa ha messo a segno solo 3 gol (1 solo su azione con Kouamè) subendone addirittura 11.
Se la difesa è la seconda più battuta d'Italia, il reparto offensivo sta facendo cilecca. Pinamonti non sta fornendo le prestazioni che tutti si attendevano, Favilli non ha trovato continuità, Kouamè non è certo un goleador, mentre Sanabria e Pandev potranno apportare un contributo minimo in termini di realizzazioni.
Un tallone d'Achille che sta frenando la formazione rossoblù. Gennaio è lontano per pensare di risolvere tutto sul mercato, quindi, gli attaccanti sono chiamati ad invertire la rotta. A cominciare da Parma.