Europa League, le parole di Inzaghi verso Celtic-Lazio

Domani sera terza giornata nel girone E di Europa League. Lazio impegnata in Scozia, ospite del Celtic.
Il trainer biancoceleste, Simone Inzaghi, ha presentato il match con i britannici subito dopo l'arrivo in terra scozzese. Con lui anche il centrocampista offensivo Milinkovic-Savic.

"Il Celtic corre tantissimo, ha spirito ed è dotata tecnicamente. Da parte nostra dovremo fare una grande gara. Qui in casa il Celtic è molto temibile. È una squadra forte, è chiaro che 60mila tifosi fanno la differenza rispetto alle gare in trasferta. Gli scozzesi hanno superato brillantemente il girone l’anno scorso e poi sono usciti col Valencia".

Sull'interpretazione del match.
"Dovremo fare una partita di personalità, vogliamo la gestione contro un avversario che pressa molto. La squadra rispecchia il loro allenatore, che ha creato un ottimo feeling coi giocatori. Dovremo imporre il nostro gioco nel momento giusto”.

Su Lazzari e Jony.
“Mi aspetto che facciano un’ottima gara, sono bravi giocatori e professionisti. Stanno cercando di entrare nei nostri meccanismi, io sono molto fiduciosi. Gli stranieri hanno tempi più lunghi d’ambientamento. Noi abbiamo bisogno dei nuovi arrivati”.

Sull'incidenza del match di domani in ottica qualificazione.
“Decisiva no, ma molto importante per le sorti del girone E e del nostro proseguo in Europa League. Questo doppio confronto col Celtic potrebbe essere determinante. Quest’anno abbiamo perso la prima partita in Romania, quindi non sarà uguale agli altri anni”.

Sul possibile turnover.
“Io ho guardato solo al Celtic, sabato abbiamo fatto una gara molto dispendiosa. Abbiamo avuto un giorno in più per recuperare, dovremo cercare di fare una grande prestazione. Poi avremo qualche ora in meno per Firenze, ma lo sapevamo. Abbiamo voluto l’Europa a tutti i costi e faremo di tutto per onorarla al 100% senza fare i conti per le prossime giornate di campionato”.