Vai al contenuto
La Clivense di Allegretti trova la quarta vittoria di fila, battendo il Soave

Terza Categoria, FC Clivense: inarrestabile la squadra di Allegretti, Soave battuto e quarto successo consecutivo

Non ha intenzione di interrompere la propria striscia positiva la Clivense, che si impone anche sul Soave, inanellando la quarta vittoria consecutiva in altrettante gare giocate. Ci pensa El Hatimi a sbloccare l’incontro, prima del definitivo 2 a 0 del solito Inzerauto, già autore di quattro marcature in stagione e sempre più decisivo sotto porta e nel fornire assist ai compagni. Grazie a questo successo, la squadra di Allegretti sale a quota 12 punti in classifica, a una sola lunghezza dalla capolista Vestenanova, che, però, ha una partita in più. Lo scontro diretto per il comando del girone B di Terza Categoria andrà in scena fra due settimane. La prossima settimana, invece, la formazione biancoblu sarà impegnata in casa dell’Edera Veronetta.

La cronaca dell’incontro

Il tecnico Allegretti non apporta grandi modifiche all’undici di partenza, limitandosi a sostituire lo squalificato Tenuti con El Hatimi. La partita stenta a decollare, mantenendosi su ritmi abbastanza blandi. Le due squadre tentano di farsi male reciprocamente, ma i tentativi da ambo le parti sono piuttosto velleitari. Il primo reale pericolo per la retroguardia del Soave si registra alla mezzora quando Castellucci imbecca Inzerauto, il quale davanti al portiere allarga troppo la conclusione e spedisce a lato. Pochi minuti più tardi ci prova De Martiis dal limite, ma il portiere ospite si oppone egregiamente.

A inizio ripresa l’allenatore della Clivense passa al centrocampo a tre, inserendo Felici al posto di Mehmedi. I padroni di casa entrano con tutt’altro atteggiamento e cominciano a mettere sotto pressione gli avversari. Al 52′ Anastasi spizza per Inzerauto, che entra in area, dribbla difensori e portiere, ma da pochi passi mette incredibilmente sul fondo. Dopo la consueta girandola di sostituzioni, il match si sblocca. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la sfera finisce sui piedi di El Hatimi, il quale è lesto a scaricare in porta la rete del vantaggio.

Il Soave si sbilancia a caccia del pari e per forza di cose concede maggiori spazi ai biancoblu, che ne approfittano. Inzerauto riceve palla, si invola verso l’area e con il mancino non lascia scampo a Masconale. Raddoppio dei locali. Qualche istante dopo Olivieri intercetta una conclusione di Castellucci, centra lo specchio, ma il portiere avversario dice di no, così come sul tentativo di Anastasi. A ridosso della segnalazione del recupero Pavoni viene chiamato in causa e con un intervento prodigioso non permette alla formazione ospite di accorciare le distanze. C’è tempo anche per un coro dedicato al mitico Rinaldo “Macola” Danese, storico accompagnatore del Chievo, venuto a mancare poche ore prima del fischio d’inizio.

La festa della Clivense sotto i propri tifosi al termine della partita. Quarta vittoria consecutiva per la squadra di Allegretti e quarta gare senza subire goal.

Le parole di Allegretti nel post-partita

Al termine della gara mister Riccardo Allegretti non nasconde la propria soddisfazione:

“Sono tre punti importanti per il morale, per la classifica e anche perché ci permettono di continuare la nostra striscia positiva. I risultati aiutano a lavorare meglio e ad alimentare l’entusiasmo. I ragazzi sono stati bravi e ci teniamo a dedicare questa vittoria al presidente, che ha perso una persona a lui cara (Rinaldo Danese, detto Macola, storico accompagnatore del Chievo, ndr). Gli siamo tutti vicini, l’augurio è che possa superare questo lutto insieme a tutti i tifosi del Chievo che lo conoscevano”.

“Come stanno rispondendo i ragazzi? Molto bene – prosegue il tecnico della Clivense – Oggi sono stati bravi, anche se potevamo fare meglio nel primo tempo, come accadde anche la settimana scorsa. Dobbiamo lavorare su questo, ma non dimentichiamoci che a volte la vittoria viene prima della prestazione. Ci lavoreremo, ma con il solito entusiasmo. Il pubblico? Fin da subito ci siamo resi conto che la gente ci sta dando la carica per sopperire anche a momenti di stanchezza e difficoltà. Questo è un valore aggiunto e siamo contenti che possa gioire insieme a noi”.

Cos’è cambiato tra la prima e la seconda frazione? Hai cambiato qualcosa anche a livello tattico?

“A livello tattico abbiamo deciso di metterci con i tre centrocampisti, perché non eravamo stati pericolosi e non avevamo sfruttato le fasce. Al di là di questo è cambiato l’atteggiamento. Nel primo tempo siamo stati troppo rinunciatari ad attaccare e, invece, questa deve essere una nostra prerogativa sempre, soprattutto contando sulla gente che ci dà una spinta in più. A volte dobbiamo avere più coraggio, perché se si va sotto non è detto che poi si riesca a recuperare”.

A che punto è il recupero degli indisponibili? Quando potremo vederli in campo?

“Mi auguro che qualcuno possa essere a disposizione già dalla prossima partita. Quello di Romeo è un infortunio diverso, avrà bisogno di più tempo. Alla ripresa dovrebbe rientrare Braga e speriamo che riprendano ad allenarsi anche bomber Gasparato e Schiano. Ci auguriamo tornino presto, così ci sarà ancora più abbondanza e io avrò più difficoltà nelle scelte”.

Le parole degli altri protagonisti: Pavoni, El Hatimi e Inzerauto

La porta difesa da Filippo Pavoni non è ancora stata violata. Un orgoglio a livello personale per l’estremo difensore cresciuto nel Chievo:

“Siamo una squadra compatta. In certe situazioni faccio un po’ fatica a gestire la partita, però siamo ancora all’inizio, c’è ancora molta strada da fare e credo che possiamo farne molta di più di quanto ci si aspetti“.

Dopo quasi una partita intera da spettatore non pagante, hai dovuto compiere un intervento prodigioso e decisivo, perché si potevano riaprire i giochi:

“Come ho fatto io il grande intervento, bisogna riconoscere il merito ai tutti i miei compagni che non mi hanno fatto arrivare neanche mezza palla in questa partita, come in quelle scorse. Come mi sono calato in questa realtà? Con tanta voglia di ripartire, di riscattare delle annate andate a vuoto, facendo parte di un progetto con a capo il presidente Sergio Pellissier che già conoscevo. L’obiettivo primario è arrivare a fine anno senza rimpianti e con la consapevolezza di aver creato un bel gruppo”.

Ai nostri microfoni è intervenuto anche il difensore El Hatimi, autore del primo sigillo con questa casacca:

Bisogna giocare per descrivere queste sensazioni. Sono contento che sia arrivato il primo goal e mi auguro che ne arrivino molti altri. Cosa ci dice il mister prima di scendere in campo? Ci ha caricato tutti quanti e ci ha detto di rimanere concentrati e di non mollare una virgola. A fine primo tempo si ha spronato ancora di più e nella ripresa si è visto. Noi lavoriamo giorno per giorno per migliorare e crescere”.

Peraltro, la rete che ha sbloccato l’incontro è arrivata dopo aver rimediato un piccolo acciacco fisico. Una doppia soddisfazione:

“Certamente. Non bisogna mai mollare, c’è da stringere sempre i denti. Ringrazio il mister per avermi lasciato in campo, perché molto probabilmente non sarei andato a saltare in area. Com’è giocare al fianco di un difensore esperto come Facciolo? Sicuramente mi aiuta a stare molto più concentrato e a seguire maggiormente la partita senza mollare, ma soprattutto non appena sbagli è subito pronto ad aiutarti e a consigliarti la migliore giocata”.

Infine, ha preso la parola anche Kevin Inzerauto, capocannoniere della squadra a quota 4 reti, già beniamino della tifoseria e punto di riferimento del gruppo:

“In ogni partita i tifosi mettono i brividi, è un qualcosa di pazzesco. In realtà siamo tutti dei punti di riferimento per la squadra, perché ci dobbiamo aiutare in campo, una volta tocca a me, la volta successiva a qualcun altro, ma l’importante è portare a casa il massimo risultato. Dedico il goal ai miei fratelli che non ci sono più”.

L’intesa con Anastasi si sta affinando partita dopo partita. Com’è giocare insieme a un attaccante che ha militato molti anni nel professionismo?

“Valerio è un grande attaccante, ti sa creare ottimamente gli spazi per mandarti in porta e sa proteggere molto bene la palla. Giocare con lui è fantastico”.

Il tabellino della gara

Clivense: Pavoni, De Pani, Motta, Castellucci, El Hatimi (28’ st Beneduce), Facciolo, Mehmedi (1’ st Felici), Vitale (32’ st Cavallaro), Anastasi, De Martiis (10’ st Olivieri), Inzerauto (37’ st Davì). All. Allegretti

Soave: Masconale, Dalla Rosa, Gazzabini, Tessari, Girardi, Pozza (1’ st Trotti), Brutti (16’ st Casagrande), Bari (10’ st Albertini), Olivieri, Avesani, Bondiani (34’ st Spallino). All. Vandin

Arbitro: Pasquato di Verona

Reti: 17′ st El Hatimi, 24′ st Inzerauto

Note: 900 spettatori circa

Foto: FC Clivense Photo

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.