La Virtus Verona chiude il girone d’andata del Gruppo A di Serie C con un risultato molto prezioso, strappando un punto alla corazzata Padova, seconda forza del torneo. Con questo pareggio, la squadra di Fresco allunga così a sei gare la striscia di imbattibilità, perdendo una sola volta nelle ultime dieci uscite di campionato. Al giro di boa, dunque, la compagine scaligera si trova al settimo posto in classifica a quota 25 punti, frutto di cinque vittorie, dieci pari e soltanto quattro sconfitte. I presupposti ci sono tutti affinché i rossoblù possano disputare una seconda parte di stagione all’altezza della prima. La terza divisione italiana di calcio riprenderà dopo la sosta natalizia, con la Virtus che sarà impegnata in casa del Piacenza il 9 gennaio.
La cronaca dell’incontro
Per tentare di scardinare la retroguardia ospite, Fresco opta per il tandem offensivo formato da Danti e Pittarello con Amadio e Zugaro a spingere lungo le fasce laterali. I padroni di casa approcciano la sfida nel migliore dei modi, tanto che al 13′ Pittarello impegna con il mancino Donnarumma, che disinnesca il tentativo in due tempi. Superata di poco la mezzora, i biancoscudati si fanno vedere dalle parti di Giacomel, che prima compie un intervento prodigioso sulla girata di Cissè, poi viene assistito dalla buona sorte sulla ribattuta di Germano che finisce alta.
Nella seconda frazione, sono ancora gli uomini di rosso e blu vestiti a rendersi maggiormente pericolosi. Dopo appena sette minuti, Amadio scambia con Pittarello, si presenta in area e con una conclusione precisa non trova lo specchio per una questione di centimetri. Qualche istante più tardi, ci prova dalla distanza il capitano Danti, ma il suo tiro non prende il giro sperato e viene bloccato comodamente dal portiere avversario. Nell’ultimo terzo di partita non si segnalano particolari occasioni, tanto che dopo il quinto minuto di recupero, l’arbitro Monaldi decreta la fine. Il confronto tra i veronesi e i patavini si conclude a reti bianche.
Le parole dei protagonisti: mister Fresco e Cella
Al termine della gara, mister Fresco ha dispensato solamente complimenti ai suoi ragazzi, capaci di fermare una squadra decisamente più attrezzata:
“Abbiamo fatto una partita importante, riuscendo a mettere in difficoltà il Padova. Loro sono un’ottima squadra, di certo quando manca Ronaldo perdono un po’ di imprevedibilità. Nel primo tempo abbiamo giocato meglio noi, poi verso la fine facevo fatica a capire con che modulo si schieravano, quindi ci siamo adeguati, anche a livello fisico. Abbiamo creato cinque, sei occasioni senza segnare, quindi dobbiamo migliorare in questo, ma i 25 punti ci danno la serenità per affrontare al meglio il girone di ritorno. Noi siamo riconoscenti al Padova, perché ci ha dato un giocatore come Emil Hallfredsson, che per noi fa la differenza”.
In zona mista, poi, è intervenuto anche Stefano Cella, punto fermo della retroguardia della Virtus:
“Ci tenevamo a tenere il possesso palla e a giocarcela, e ci siamo riusciti: credo che abbiamo fatto un’ottima prestazione. Abbiamo concesso poco alla seconda forza del campionato, anzi meritavamo più noi, nel senso che abbiamo creato qualcosa in più, ma ci teniamo stretto un punto che per la Virtus è prezioso. Quinta partita senza subire gol? È una bella soddisfazione: stiamo trovando solidità partita dopo partita”.
Il tabellino della gara
VIRTUS VERONA – PADOVA 0-0
Virtus Verona (5-3-2): Giacomel, Cella, Daffara, Danti (22′ st Arma), Pittarello, Amadio, Hallfredsson (36′ st Tronchin), Lonardi, Pellacani, Metlika (36′ st Danieli), Zugaro (36′ st Mazzolo). All. Fresco
Padova (3-5-2): Donnarumma, Gasbarro, Della Latta, Pelagatti, Germano (7′ st Chiricò), Jelenic, Cissè (15′ st Biasci), Hraiech (29′ st Settembrini), Ceravolo (29′ st Nicastro), Kirwan (7′ st Curcio), Monaco. All. Pavanel
Arbitro: Monaldi di Macerata
Credit Foto: VirtusVerona/FacebookOfficial