Una settimana dopo la brutta sconfitta subita in casa dell’Acireale, il Siracusa deve e vuole ripartire. I padroni di casa, allo stadio “De Simone”, ospitano la Sancataldese. Il Siracusa nonostante la sconfitta si trova ancora ad occupare il primo posto della classifica e per questo sarà fondamentale ottenere i tre punti. Anche gli ospiti hanno voglia di rivalsa e cercano una vittoria che manca da oltre un mese. In conferenza stampa si è presentato il mister Turati che ha presentato la gara.
Queste le sue parole: “È stata una settimana diversa dalle altre perché a causa delle squalifiche abbiamo dovuto provare diverse soluzioni. Sicuramente quando non si ottiene il risultato, il morale non può essere dei migliori. Nonostante questo siamo davanti a tutti, il nostro futuro dipende solo da noi e quindi guardiamo avanti con grandissima fiducia”. Sull’avversario di domani: “La Sancataldese è una squadra aggressiva, battagliera e ben messa in campo. Nelle precedenti partite contro di loro, abbiamo sempre interpretato bene le varie situazioni di gioco e sicuramente vogliamo fare bene anche domani. Sono convinto che i miei ragazzi sforneranno l’ennesima grande prestazione”.
Sul morale dei suoi giocatori ha detto: “C’era molta rabbia già nel post partita. Anche dal punto di vista mediatico ci sono state troppe chiacchiere. Sulla partita di domenica scorsa abbiamo molto da recriminare a causa degli episodi ma dobbiamo anche sapere che queste cose possono succedere e quindi noi dobbiamo guardare avanti ed essere più forti di tutto. La mia è una squadra molto umorale. Nei primi giorni della settimana c’era sicuramente molto rammarico. Abbiamo dovuto fare un importante lavoro mentale per ricordare ai nostri ragazzi che nulla è perduto e che siamo sempre davanti a tutti”. Sulla formazione: “Abbiamo dovuto trovare delle soluzioni alternative. Nel nostro sistema tutti i giocatori devono essere funzionali e, fortunatamente, i miei ragazzi lo sono. Dobbiamo solo scegliere chi sarà quello più adatto a giocare in mezzo”.