In vista dell’affascinante sfida di Marassi, che sabato alle 17:15 vedrà il Palermo sfidare la Sampdoria, cercando così la terza vittoria consecutiva, il tecnico dei siciliani Alessio Dionisi è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro i blucerchiati.
LE SCELTE DI FORMAZIONE
Parlando della formazione da schierare a Genova, il tecnico non ha escluso un approccio ancora più offensivo dei rosanero: “Ovviamente in base agli interpreti si attacca in maniera diversa. Ma questo non vuol dire che chi ha giocato contro il Brescia rigiocherà contro la Samp. Ceccaroni non ci sarà e quindi ho una serie di valutazioni da fare. Sappiamo che siamo fuori casa contro la Samp, che non è la squadra dell’andata e nemmeno quella di un mese fa. Ma sappiamo di avere le qualità per poter ottenere quello che vogliamo”.
In merito all’ipotizzato rientro di Nikolaou in difesa Dionisi ha spiegato: “è ancora un punto interrogativo. Era in panchina domenica più per stare con la squadra che per la sua piena disponibilità. Ceccaroni non ci sarà e sarà una possibilità per altri. Abbiamo diverse possibilità perché ho giocatori duttili. Come è stato per Di Francesco, potrà essere per altro. C’è Blin, ma c’è anche Diakité che possono ricoprire più ruoli”.
Sull’attacco, che contro il Brescia è stato orfano di capitan Brunori, squalificato, l’ex allenatore del Sassuolo ha dichiarato: “Henry si allena con la squadra da inizio settimana, solo oggi tutto l’allenamento con la squadra. Un tridente Le Douaron-Brunori-Pohjanpalo? Ci lavoriamo, perché no. Poi non credo di essere l’unico, a me Verre fa impazzire per le caratteristiche che ha. È croce e delizia. Delizia lo sapete, per alcune sue caratteristiche è unico; croce perché a volte fa la corsa ma non fa la rincorsa. Poi l’allenatore deve fare la media tra le cose. Brunori? Matteo è il capitano ed è importante, rientra e gioca”.
L’AVVERSARIO
Sulla Sampdoria, avversario in difficoltà ma dotato di valori tecnici importanti, Dionisi ha spiegato: “Sicuramente la Samp ha cambiato pelle rispetto alla partita di andata. Potenzialmente potrebbe scendere in campo con 6-7 nuovi titolari. Se pensate che Coda è impiegato meno perché ci sono altri… Niang è un giocatore che non c’entra niente con la Serie B. La Samp la rispettiamo e spero che la Samp faccia l’errore di non rispettare noi. Non dobbiamo snaturarci, stiamo intraprendendo una strada e se stiamo facendo delle cose buone dobbiamo perseverare. Fermo restando che troveremo una squadra forte, al di là della classifica. Con Sassuolo e Bari ha fatto due buonissime partite”.