Il Palermo esce da Marassi con il rammarico di una vittoria mancata. I rosanero, in svantaggio in avvio per una brutta papera di Audero, recuperano il pareggio nel primo tempo con Pohjanpalo, alla quarta marcatura in cinque partite. Nella ripresa Samp in dieci per l’ultima mezz’ora. I siciliani vanno più volte vicini al vantaggio, ma i blucerchiati riescono a salvare il risultato. Per il Palermo è il quinto risultato utile consecutivo, ma due punti in più avrebbero avvicinato ancor più il quarto posto, ora distante 6 punti.
IL PRIMO TEMPO
Nel Palermo Dionisi arretra Blin al centro della difesa. In mezzo al campo Ranocchia torna titolare, con Di Francesco confermato quinto a sinistra. Il match inizia in modo drammatico per il Palermo: dopo appena 50 secondi, Audero commette un errore clamoroso, regalando di piede un pallone a Coda, che deve solo depositare la palla in rete a porta vuota. I siciliani reagiscono subito: al 10’ Verre riceve un perfetto cross da Pierozzi, stoppa bene ma Cragno gli nega il gol. Al 17’ Brunori prova di testa, ma la palla finisce sopra la traversa. Alla mezz’ora Audero si riscatta con una gran parata sulla girata di Niang. La squadra di Dionisi prova a spingere con maggiore intensità e l’impegno paga. Al 40’, su un cross di Ranocchia respinto da Cragno, arriva il pareggio di Pohjanpalo, che si fa trovare prontissimo sulla smanacciata imprecisa del portiere avversario e segna con un perfetto stacco di testa su cui i doriani non possono nulla. A Marassi si va al riposo in parità.
IL SECONDO TEMPO
A inizio ripresa il Palermo si presenta ancora più propositivo. Al 57’ Magnani prova un destro a giro rasoterra, cercando di sorprendere Cragno dopo un rimpallo su un passaggio di Brunori. I rosanero, pur cercando di spingere, mettono sotto pressione la difesa blucerchiata, che tuttavia va in difficoltà solo in alcuni frangenti. Al 60’ Akinsanmiro, appena entrato, viene espulso: il centrocampista atterra Di Francesco lanciatissimo verso la porta. Con l’uomo in più, il Palermo intensifica la pressione e i blucerchiati faticano a superare la metà campo. Diverse le occasioni da gol, con Cragno impegnato a intervenire sui tentativi di Ranocchia e Brunori. Al 72’ Dionisi prova a rafforzare ancor più l’attacco mandando in campo Le Douaron al posto di Verre. Pochi minuti dopo Magnani prova ancora di testa, ma la palla esce di poco. La Sampdoria tenta di addormentare la partita e i minuti scorrono. Il match si chiude sull’1-1, con i siciliani che tornano a casa con un po’ di rammarico. Ora testa a venerdì prossimo, quando al “Barbera” farà tappa la Cremonese, quarta in classifica a +6 sui rosanero.
IL TABELLINO
Sampdoria (3-4-1-2): Cragno; Curto, Altare, Veroli (84’ Riccio); Depaoli (68’ Bereszynski), Ricci, Meulentseen, Beruatto (58’ Venuti); Oudin (58’ Akinsanmiro); Coda (58’ Sibilli), Niang. A disposizione: Ceppi, Chiorra, Vieira, Yepes, Benedetti, Sekulov, Abiuso. Allenatore: Semplici.
Palermo (3-4-2-1): Audero; Baniya, Blin, Magnani; Pierozzi (79’ Segre), Gomes, Ranocchia, Di Francesco; Verre (72’ Le Douaron), Brunori; Pohjanpalo. A disposizione: Desplanches, Sirigu, Lund, Insigne, Vasic, Henry, Diakité, Buttaro. Allenatore: Dionisi.
Arbitro: Perenzoni (Rovereto).
Marcatori: 1’ Coda, 40’ Pohjanpalo.
Ammoniti: 22’ Depaoli, 74’ Pierozzi.
Espulsi: 60’ Akinsanmiro.