Il Palermo esce da Genova con un pizzico di rammarico. Contro la Samp i rosanero hanno messo in campo tanta qualità, ma il buon gioco dimostrato dalla squadra non è bastato a portare a casa la vittoria. Nel post-partita sono intervenuti il tecnico Alessio Dionisi ed il portiere Emil Audero, protagonista di una brutta papera in avvio ma poi riscattatosi con alcune parate importanti.
DIONISI: “NON CONTENTI DEL PAREGGIO”
In mixed zone il tecnico rosanero Alessio Dionisi ha lodato la prova dei suoi ragazzi: “Abbiamo giocato con coraggio e personalità, senza mai abbatterci, nemmeno dopo lo svantaggio iniziale. Blin ha giocato difensore centrale, dimostrando grande disponibilità. Sono soddisfatto della prestazione, ci è mancata solo la vittoria”. Proseguendo nell’analisi del match il tecnico toscano ha spiegato: “I ragazzi non erano contenti del pareggio, ma queste prestazioni devono darci forza. Non era facile giocare così a Genova, contro questa Sampdoria. Dobbiamo guardare avanti, alla prossima partita contro una delle squadre più forti del campionato. Non dobbiamo abbassare la testa, ma allenarci con ancora più intensità”. Sull’occasione mancata Dionisi ha aggiunto: “Ci sono anche gli avversari, la Sampdoria è una squadra forte. Siamo passati in svantaggio per un nostro infortunio, ma la squadra è stata brava a reagire. Abbiamo creato tanto, forse potevamo fare meglio negli ultimi 15 minuti, andando più velocemente sugli esterni e mettendo qualche pallone in più in area. Avevamo giocatori bravi sulle palle aeree, ma non l’abbiamo fatto abbastanza”.
AUDERO: “DISPIACERE PER ERRORE”
Emil Audero era uno dei grandi ex del match insieme a Valerio Verre e, fuori dal campo, al Ds Carlo Osti. La prestazione del numero 12 rosanero è stata macchiata dall’errore iniziale, che ha portato al vantaggio doriano. Su questo episodio l’italo-indonesiano ha dichiarato: “Mi spiace per l’episodio, è stato ovviamente una cosa non piacevole. Quando succedono queste cose è improntante dopo rimanere dentro la partita e stare concentrato. Ci sono stati tanti interventi da fare. Sono episodi che non uno vuole che non capitino più e dalla prossima partita si proverà a fare meglio”.
Sulla partita Audero ha spiegato: “L’espulsione tra i blucerchiati del secondo tempo ha indirizzato noi nel fare la partita. Dovevamo provare creare il più possibile stando nella loro metà campo. Non è facile quando loro si chiudono negli ultimi 25 metri. Si poteva sicuramente provare a gestire un po’ meglio alcuni palloni, però non è così facile trovare lo spazio giusto quando si è tutti schiacciati”.