Mentre la situazione societaria continua ad essere nebulosa, il Messina ha ricevuto anche le motivazioni della penalizzazione di quattro punti subita. Di fatto la difesa della società biancoscudata è stata fatta decadere, anche facilmente, dalla procura federale considerando che il patron Cissè e il presidente Alaimo sono stati deferiti. All’orizzonte, poi, entro venerdì 14 marzo dovranno essere presentate documentazioni fondate sulle risorse economiche della nuova proprietà. Se anche questa scadenza dovesse essere saltata, il Messina rischierà una nuova penalizzazione di 1 o 2 punti o, al contrario, una multa con una nuova data da rispettare.
Le prossime giornate saranno decisive mentre, sul campo, sarà una settimana cruciale. Domani si giocherà il 31^ turno. Nella serata dell’infrasettimanale, il Messina farà visita alla Cavese sul prato verde del “Simonetta Lamberti”. Non una gara semplice perché i padroni di casa hanno raggiunto quota 34 punti e vedono i playoff a sole quattro lunghezze. Per questo motivo la squadra può puntare anche al raggiungimento di un clamoroso obiettivo. I campani sono reduci da quattro risultati utili consecutivi: due vittorie e due pareggi.
Per quanto riguarda il Messina, la squadra è partita dallo Stretto per affrontare la rifinitura in Calabria prima di spostarsi in Campani. Le notizie di campo sono abbastanza importanti. Mister Banchieri ritrova Damiano Lia tra i convocati mentre restano ancora fuori sia Ingrosso che Chiarella. Oltre a Krapikas, che sconterà l’ultimo turno di squalifica, la squadra ha perso Dumbravanu per tre turni dopo il rosso beccato contro l’Avellino.