Una vittoria pesantissima e fondamentale per provare a raggiungere l’obiettivo minimo stagionale. Dopo una lunga serie di sconfitte consecutive, nuovo ribaltone in panchina con l’esonero di Torrente ed il ritorno di Aronica. L’ex tecnico della Primavera è riuscito a centrare la nona vittoria in campionato grazie allo 0-2 in extremis sul campo del Latina. Tre punti vitali che tengono la squadra in scia con la zona playoff distante quattro lunghezze con il Giugliano atteso dal derby del monday night contro la Casertana.
Al termine della gara mister Aronica è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni principali.
“Sono in sella da inizio settimana. L’unico vantaggio era conoscere bene l’ambiente e circa metà dei componenti della squadra. Questo ha reso il compito un po’ più agevole nel riprendere i nostri principi e le nostre linee guida. Per quanto riguarda i cambi, sapevamo quanto fosse importante ripartire con una vittoria per ritrovare entusiasmo e quella continuità che il Trapani aveva perso per strada. Ho provato a vincerla in tutti i modi fino alla fine.
La stagione è stata abbastanza travagliata, è sotto gli occhi di tutti. Ci sono stati tanti cambi, un mercato importante a gennaio che ha praticamente ridisegnato la squadra. Ora l’obiettivo è chiudere nel migliore dei modi, anche per dare soddisfazione alla società, che ha investito tanto cercando di ottenere un risultato importante a tutti i costi.
Positività per il finale di stagione? Più che positività, c’è ambizione. Non è una rosa che meritava sei sconfitte di fila. Sappiamo il valore del gruppo, ci sono giovani promettenti ma anche esperti. Faremo di tutto per chiudere al meglio la stagione. E già da domenica prossima in casa, dovremo riproporre l’entusiasmo, la grinta e la concentrazione che si sono visti oggi in campo.
Quanto mi stava soddisfacendo la squadra fino all’espulsione? Devo dire tanto. Avevamo concesso pochissimo e sul finale del primo tempo abbiamo avuto l’occasione per andare in vantaggio con Sabatino, che ha colpito la traversa. Sapevamo che si sarebbe potuta sbloccare sugli episodi, e ci siamo fatti trovare pronti: concentrazione, solidità difensiva e la possibilità di cambiare in corsa ci hanno aiutato. Fino all’espulsione, la squadra ha tenuto molto bene il campo“.