Salutato un mese di giugno davvero amaro e ricco di sofferenze sportive per la tifoseria giallorossa, iniziano le due settimane decisive per il futuro del Messina. Tutto ci si gioca nelle prossime ore dal momento che incombono tra il 7 ed il 10 le iscrizioni al prossimo campionato di Serie D. Questo è un passaggio obbligatorio per capire, in primo luogo, cosa ne sarà dell’ACR Messina.
La notizia più importante riguarda la richiesta presentata ufficialmente al Comune per l’utilizzo del “Franco Scoglio” da parte di AAD e Pietro Sciotto. In realtà la sensazione è che tutto dipenda dalla volontà dell’ex patron ora detentore del 20% delle quote. Per ottenere l’iscrizione alla quarta serie servirà l’ok da parte del sindaco Basile all’utilizzo dell’impianto ma anche il rientro economico con pagamento degli stipendi arretrati compresi dei contributi. Tutto questo servirebbe a mantenere in vita la società evitando così una liquidazione giudiziale ed un fallimento. Allo stesso tempo gioca questa partita, per motivi diversi, l’imprenditore argentino Sosa.
Dopo aver sistemato la questione burocratica con il passaggio del titolo del Sant’Agata ed il cambio di denominazione in Messina 1947, è necessario l’ottenimento dello stadio per puntare al ripescaggio in Serie D ed evitare l’Eccellenza. Infine, sullo sfondo, la Messana osserva l’evoluzione degli eventi perché potrebbe diventare il riferimento più importante in città a livello calcistico. La storica società non ha ancora messo in moto la macchina organizzativa per capire che futuro prossimo potrebbe avere.