Alessio Castellini, difensore classe 2003, ha da poco chiuso l’accordo con il Mantova, che giocherà in Serie B nella prossima stagione. Il club lombardo, guidato da Davide Possanzini e dal direttore sportivo Christian Botturi, ha definito la trattativa con il Catania e punta a un prestito oneroso con diritto (o obbligo) di riscatto in caso di salvezza.
Cresciuto nel settore giovanile del Brescia, Castellini si è fatto apprezzare a Catania, dove ha collezionato 109 presenze in due anni e mezzo, diventando perfino capitano e contribuendo alla promozione in Serie C nella stagione 2022‑23. In gennaio aveva già assaggiato la B grazie al prestito al Pisa, con tre presenze e la conquista dell’obiettivo promozione, pur senza essere riscattato.
Ora la tappa successiva nel suo percorso è quella con il Mantova, intenzionato a blindare la difesa dopo le partenze (tra cui De Maio e Solini). L’operazione è giudicata ormai in fase avanzata e potrebbe essere formalizzata con la firma e il deposito entro i primi giorni di luglio.
Per Castellini si tratta dell’opportunità di giocare con continuità in Serie B, in un contesto nuovo e ambizioso, dopo l’esperienza sfortunata con il Pisa nella scorsa stagione. Il Mantova, reduce da una salvezza tranquilla in cadetteria, punta infatti a consolidare la sua posizione. Per Castellini, diventare un punto fermo della retroguardia biancorossa significa finalmente compiere il tanto atteso salto di qualità.
L’accordo fra Mantova e Catania sembra prevedere una base di circa 900 mila euro per il riscatto, cifra già concordata in precedenza con il Pisa. A breve si attendono dettagli ufficiali e comunicati che renderanno pubblici i termini del contratto.
Alessio Castellini rappresenta, quindi, un investimento strategico e di prospettiva per il Mantova: giovane, dotato e pronto a contribuire al progetto in un campionato più prestigioso.