Il Messina tornerà in campo alle 15 di domani, sabato 6 maggio, per il match d’andata in casa della Gelbison valevole per i playout. I biancoscudati dovranno dare il tutto per tutto in queste due sfide per evitare una retrocessione che avrebbe conseguenze disastrose su tutto l’ambiente. Nella giornata di oggi il tecnico Raciti ha ribadito in conferenza stampa l’importanza di approcciare al meglio partite come questa, soprattutto da un punto di vista mentale.
Il peso della gara
“Una partita come questa sfugge da un contesto normale. Loro hanno cambiato anche allenatore quindi la gara giocata pochi mesi fa non farà testo, l’aspetto emotivo sarà determinante. Non credo che la partita di domani sarà decisiva. L’obiettivo è di ottenere il più possibile in questo primo match. Il gruppo si è allenato bene, con la voglia di prendere una salvezza che ci siamo meritati sul campo“.
La questione mentale
“Sono tutti disponibili tranne Mallamo, Versienti e Celesia. Sicuramente quelli con più esperienza soffriranno meno la tensione, quando poi si entra in campo diventa difficile evitarla, l’importante è gestirla al meglio. Credo che loro come noi proveranno a incidere già all’andata. Non so come l’hanno preparata però hanno un allenatore che sa come affrontare certe partite. Noi abbiamo un blasone e una città da salvaguardare. L’unica cosa che dobbiamo portarci dal campionato è la consapevolezza della nostra forza“.