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ACR Messina, Kragl contro Sciotto: “Mai proposto un rinnovo, vado via per colpa della società”

Nelle ultime ore si è accesa una disputa in casa Messina intorno a Oliver Kragl. Il tedesco, dopo aver concluso la stagione con i peloritani, ha deciso di rescindere il proprio contratto con la società e nelle prossime ore si accaserà al Trapani. La vicenda era già emersa ieri pomeriggio, prima con una dichiarazione del presidente Sciotto, in cui veniva ribadita la volontà di rinnovare il contratto del calciatore, e poche ore dopo con l’annuncio della rescissione consensuale. Questa mattina anche Modica era intervenuto sulla vicenda, ribadendo l’impossibilità per il club di trattenere giocatori controvoglia. Adesso però anche il calciatore ha voluto dire la sua tramite il proprio profilo Instagram, senza mascherare tutta la sua frustrazione per il cattivo trattamento che, a detta sua, gli sarebbe stato riservato dalla società.

Le parole di Kragl

Il motivo principale che avrebbe spinto il tedesco a rescindere il contratto non sarebbe dunque legato a “motivi personali” come raccontato nel comunicato stampa del club. Al contrario il problema sarebbe sorto tra il massimo dirigente e il calciatore, come dichiarato apertamente dallo stesso Kragl. “Ci siamo sentiti dire che la salvezza non è stato merito nostro“, “Il contratto biennale che mi hanno proposto non l’ho mai visto“, “Se sono partito è perché non volevo più restare in questa società“. Tutte frasi presenti nel post pubblicato dal giocatore che vanno in completa dissonanza con quanto raccontato ieri dalla società.

Il post completo del calciatore

Le cose che vengono dette non sempre sono verità, chi mi conosce sa che persona, UOMO e calciatore sono e soprattutto chi mi tratta male non merita la mia presenza.
Se sono partito è perché non volevo più restare in questa società, non per problemi personali e per andare via ho dovuto lasciare anche gran parte dello stipendio, se fossi stato così legato ai soldi come dicono i fenomeni dietro la tastiera non lasciavo la squadra ma sarei rimasto in panchina senza giocare neanche un minuto e mi prendevo lo stesso i soldi..
Ringrazio al mister per avermi aiutato ad andare via.
Per tutta la stagione abbiamo subito tanta “merda” e poi ci siamo sentiti dire che non è neanche merito nostro la salvezza.
Per dirla tutta il contratto nuovo biennale che mi hanno proposto non l’ho mai visto.
Mi dispiace per tutti i tifosi e amici conosciuti a Messina che mi vogliono bene, lì sono stato davvero bene e mi ricorderò sempre di voi con un sorriso. Non aggiungo altro. È anche poco che ho detto !

Sono davvero felice..anzi contento di iniziare la mia nuova avventura con tutto me stesso! Ci vediamo l’anno prossimo

Grazie

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