Ancora blackout rosanero. Dopo un’avvio di gara travagliato, ma dove i rosa avevano momentaneamente avuto la meglio sui padroni di casa, la partita ha iniziato a prendere delle sorti inaspettatamente negative, complice l’espulsione di Marconi che lascia gli ospiti in dieci.
Un primo tempo certamente non noioso quello tra Brescia e Palermo, sin dai primissimi minuti. Basta infatti un solo minuto alle rondinelle per trovare il gol del vantaggio. Il Palermo non si lascia abbattere, e già al 5′ Di Mariano riesce a procurarsi il rigore che, finalizzato da Brunori, riporterà la partita in parità. Con un pizzico di fortuna, dovuta a un rimbalzo favorevole, Di Francesco al 13′ minuto sigla il terzo gol della partita, portando così i rosa in vantaggio.
Tutto va a rotoli con l’espulsione di Ivan Marconi al 23′ dovuta a un ingenuità che costa però molto caro al Palermo. I rosa in dieci non riescono a mantenere il vantaggio, e già al 30′ Paghera trova il gol del pari. Al 41′ invece Borrelli riporterà il Brescia in vantaggio. A siglare la fine della partita è l’autogol di Nedelcearu durante il recupero del primo tempo, segnando così definitivamente la partita sul 4 a 2.
Da lì in poi, infatti, il risultato non si smuoverà di un centimetro, e i padroni di casa riusciranno a strappare i 3 punti ai rosa che, dopo aver toccato il cielo con un dito, sembrano ritrovare un periodo di crisi che lascia estremamente perplessi e adirati i tifosi, la cui presenza è sempre stata estremamente copiosa negli ultimi match.