Finisce 2 a 2 il match che ha visto scontrarsi Palermo ed Ascoli allo stadio “Renzo Barbera”. La beffa del pareggio, che non permette ai rosa di afferrare quei tre punti che gli mancano da tempo, arriva al 93′, con il gol di Caligara, che segna la doppietta e strappa un punto al Barbera in ottica di una lotta salvezza che si deciderà tutta nell’ultima giornata di campionato.
A nulla servono i gol di Brunori al 1′ e di Soleri al 34′. Il Palermo dimostra ancora una volta di non saper gestire le situazioni di vantaggio, facendosi per l’ennesima beffare dall’avversario. Una sola vittoria nelle ultime dodici partite, un dato veramente spaventoso, specie considerando, oltre le aspettative poste sulla squadra a inizio stagione, anche la posizione che attualmente ricopre in classifica.
Con il pareggio il Palermo conquista matematicamente i play-off, ma se vuole conquistare il sesto posto, che gli permetterebbe di giocare in casa la prima partita dei play-off, dovrà sperare o in una vittoria contro il Sudtirol, o che sia la Sampdoria che il Brescia non vincano l’ultima giornata. Sono tanti i pensieri che sorgono dopo il triplice fischio di questa partita, ma forse uno più di tutti prevale sugli altri: questa squadra non sembra più ricordare come si vince.