Prosegue un’altra settimana atipica, grottesca e, a tratti, horror in casa Messina. Mister Banchieri sta preparando la trasferta di Monopoli in un clima di incertezza totale. La società continua nel suo silenzio totale eccezion fatta per le dichiarazioni di Alaimo con vane promesse di arrivo delle cifre pattuite attraverso il fondo. Nella realtà prosegue l’assenza di una qualsiasi garanzia economica che mette in serio dubbio tutto il futuro prossimo ben oltre il terreno di gioco. A questa situazione intricata si aggiunge la prossima penalizzazione per contributi non pagati oltre alle esclusioni di Turris e Taranto che porterebbero un ulteriore perdita di nove lunghezze.
Insomma il discorso salvezza appare quasi una chimera considerando i molteplici fattori. Poi c’è anche il campo e, dopo la sconfitta contro il Trapani, nel weekend bisognerà affrontare una delle formazioni più temibili del girone. Il Monopoli si è contraddistinto con la splendida fase difensiva e il Messina ha grandi difficoltà a segnare. Il tecnico giallorosso dovrà fare i conti anche con tante assenze in ogni reparto. Mancherà Kaprikas nelle prossime tre partite a causa della squalifica decisa dalla mano pesante del giudice sportivo. Il portiere lituano salterà Monopoli, Avellino e Cavese. Al suo posto esordirà l’ex Taranto Meli.
In difesa, poi, non dovrebbero essere della gara né Lia né Ingrosso i due terzini che verranno sostituiti da Gyamfi e Haveri. Non mancano le problematiche anche in avanti. Chiarella continua ad essere un oggetto del mistero a causa dei continui problemi fisici. Oltre a lui anche Vicario non è al meglio e rischia di rimanere fuori nella trasferta pugliese. Il momento, quindi, è davvero delicato tanto da non far dormire per niente sonni tranquilli alla tifoseria.