Serie C, Messina: la vigilia della trasferta di Giugliano

Tra campo, uffici, call internazionali e scadenze imminenti. E’, sicuramente, il momento storico più difficile della storia moderna per il Messina. La squadra sta provando a raggiungere i playout per giocarsi una salvezza “miracolosa” sul campo. Mancano sempre meno partite, la Casertana è distante nove lunghezze e i campani avranno anche una partita in più da giocare rispetto ai giallorossi. Domani si torna in campo con una trasferta ostica per i giallorossi che saranno di scena al “De Cristofaro” di Giugliano. Un match non banale perché il Messina ha vinto una sola volta contro i campani fuori casa e i padroni di casa hanno necessità di punti per ottenere un posto playoff.

Mister Banchieri fa la conta dei suoi uomini con ancora delle difficoltà per la sua rosa. Non ci sarà Dumbravanu, squalificato ed impegnato anche con la nazionale della Moldavia. Rientra, però, Marco Crimi a centrocampo dopo la squalifica nel derby perso contro il Catania. Sul fronte infortuni, da valutare Buchel e Dell’Aquila. Entrambi dovrebbero partire dalla panchina perché non sono pronti fisicamente per scendere in campo dall’inizio. Chi, invece, è ai box è Chiarella, Ingrosso e Morichelli. Lia ha problemi ad un ginocchio e dovrebbe essere sostituito da Gyamfi, anche lui non al meglio. Scelte, quindi, ancora ristrette tra difesa e centrocampo. In avanti, invece, c’è più scelta per mister Banchieri che confermerà il 4312 o il 4321.

Come detto, però, si lavora anche sull’ottica societaria. Oggi è l’ultimo giorno possibile per far valere la clausola a favore della famiglia Sciotto per riprendersi l’interezza delle quote dopo il mancato pagamento da parte di AAD Invest. Se ciò non dovesse avvenire, già da domani Doudou Cissè potrebbe aprire alla cessione dell’80%. In questo momento va avanti una trattativa con la cordata americana guidata dall’imprenditore messinese Borgosano. Ci sarebbe l’apertura per immettere subito delle cifre nelle casse giallorosse per ottemperare ai pagamenti imminenti di stipendi e del “salva calcio”. Allo stesso tempo, però, nelle ultime ore è arrivata una nuova offerta a mezzo PEC da parte di un gruppo del nord Italia.

Torna in alto

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.