Buone notizie dall’infermeria del Palermo. Francesco Di Mariano, operato a gennaio ed assente dal match di dicembre giocato in casa del Sassuolo, ha ricominciato nei giorni scorsi ad allenarsi con i compagni. Un ritorno che potrebbe rivelarsi prezioso per Dionisi, che nell’esterno palermitano potrebbe trovare una valida opzione per il 3-5-2.
LA RIABILITAZIONE
Tra i protagonisti nella prima parte di stagione, Francesco Di Mariano è stato costretto ad un lungo stop a inizio gennaio. Il numero 7 rosanero, infatti, nei primi giorni di gennaio 2025 è stato sottoposto ad un intervento chirurgico in artroscopia (meniscectomia selettiva) per la lesione del corno anteriore del menisco esterno del ginocchio sinistro. All’operazione è seguita una lunga fase di fisioterapia e riabilitazione tra l’Italia e l’estero.
Per il giocatore si era temuto uno stop ancora più lungo, in grado di compromettere l’intero finale di stagione. Al contrario delle previsioni meno ottimistiche, invece, nei giorni scorsi il “picciotto” ha ripreso a partecipare alle sedute di allenamento a Torretta e si prospetta la possibilità di una sua convocazione già per il match contro la Salernitana dopo la sosta internazionale.
CHE RUOLO PER IL PALERMITANO?
Esterno offensivo, Di Mariano in questi anni in rosanero ha dato prova di profonda duttilità, adattandosi di volta in volta ai ruoli indicati per lui da Corini, Mignani e, in questa stagione, Dionisi. Impiegato spesso come esterno d’attacco all’epoca dello schieramento 4-3-3, di volta in volta a destra o a sinistra, Di Mariano rientra in squadra dopo il passaggio al 3-5-2 operato da Dionisi. In quest’ottica il giocatore palermitano potrebbe trovare posto come quinto sulla fascia sinistra, zona del campo dove nelle ultime settimane il tecnico rosanero ha adattato un esterno ancora più offensivo di Di Mariano, ovvero Federico Di Francesco.
Il ritorno di Di Mariano, già abituato a svolgere anche compiti di copertura, potrebbe garantire un’alternativa preziosa ad un Kristoffer Lund apparso opaco durante questa stagione, dando così a Di Francesco la possibilità di giocarsi le sue carte per un posto in attacco o sulla trequarti.