Messina beffato all’89’ a Potenza da un Sorrento che, in inferiorità numerica, ha messo a segno la zampata decisiva con un colpo di testa di Di Somma sugli sviluppi di calcio d’angolo. Messina che recrimina per due reti annullate per fuorigioco (soprattutto il primo messo a segno da Luciani è apparso regolare).
Un ko pensatissimo che mette nuovamente a forte rischio la partecipazione dei paloritani ai playout. Sono sempre sei i punti che separano i siciliani dalla Casertana, ma i “falchetti” lunedì sera giocheranno contro il Giugliano, mentre nel prossimo turno i peloritani osserveranno il turno di riposo.
Primo tempo
Nella prima frazione di gioco partono meglio i costieri che ci provano subito con Colombini e Guadagni, ma Krapikas è attento. Il Messina risponde con un destro di Luciani che si spegne a lato. Al 19′ ci prova Garofalo, ma il suo tentativo viene deviato e termina di poco alto sulla traversa. Al 32′ occasionissima per il Sorrento, ma il tiro di Guadagni timbra il palo.
Secondo tempo
La ripresa si accende sin dai primi minuti. Al 9′ arriva il vantaggio dei rossoneri. Rossetti si gira, dal limite, e calcia veso la porta difesa da Krapikas. La deviazione di Gelli mette fuori causa il portiere dei siciliani per il vantaggio della formazione di casa. Il Messina reagisce immediatamente e raggiungerebbe il pari con una incornata di Luciani su cross di Giamfy, ma il collaboratore dell’arbtro alza la bandiera segnalando un off side apparso molto dubbio.
Il Messina, però, la pareggia al 24′ quando Scala colpisce in neo entrato Dell’Aquila e il direttore di gara decreta il penalty. Dagli undici metri Luciani è impeccabile e fa 1 a 1.
Al 29′ Garofalo di testa porterebbe avanti i suoi ma, ancora una volta, la rete viene annullata per posizione irregolare del centrocampista ospite.
Al 39′ il Sorrento resta in dieci per il rosso diretto a Cuccurello, reo di una dura entrata su Crimi.
E, come spesso accade, in questi casi, la beffa arriva quasi sul gong. Sugli sviluppi di calcio d’angolo Di Somma trova la deciazione vincente, con la sfera che tocca i legni difesi da Krapikas e s’insacca per il definitivo 2 a 1 in favore del Sorrento.
Cammino in salita, adesso, per il Messina che ha bisogno di due vittorie contro Foggia e Juventus next gen per evitare la retrocessione diretta.
SORRENTO-MESSINA 2-1
MARCATORI al 9′ pt Rossetti, al 25′ st Luciani, al 44′ st Di Somma.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Vitiello, Fusco, Blondett, Colombini (18′ st Biagetti); Cuccurullo, Di Somma, Palella (1′ st Cangianiello); Guadagni (41′ st Matera), Rossetti (14′ st Scala), Musso (14′ st Polidori). All.Ferraro.
MESSINA (4-3-3): Krapikas; Gyamfi, Dumbruvanu, Gelli, Ingrosso (1′ st Vicario); Petrucci (20′ st Dell’Aquila), Crimi, Garofalo (42′ st Chiarella); Pedicillo (15′ st Lia), Luciani, Tordini. All. Banchieri.
Arbitro: Cerbasi di Arezzo.
Note. Espulso al 39′ st Cuccurullo.