La delusione per la sconfitta maturata a Bari nei minuti finali ha lasciato il segno in casa Palermo, con la squadra che ora non può più sbagliare in vista dell’obiettivo playoff. A preoccupare sono soprattutto i gol decisivi subiti nel finale di gara: oltre che a Bari era già successo in altre occasioni, come contro Spezia e Cremonese. Sul punto ha detto la sua anche il portiere rosanero Emil Audero.
IL PROBLEMA DEI GOL NEL FINALE
Analizzando la problematica, il portiere italo-indonesiano, intervenuto sui canali ufficiali del club siciliano, ha dichiarato: “Questo gol subito nei minuti finali sta capitando troppe volte. Dobbiamo cercare di giocare come fosse una questione di vita o di morte perché abbiamo un obiettivo troppo importante davanti da raggiungere. Siamo dispiaciuti e arrabbiati per come è arrivata la sconfitta, eravamo partiti male ma l’avevamo rimessa in piedi. Il gol annullato è molto dubbio, poi nella ripresa la partita è stata abbastanza bloccata. Adesso dobbiamo cercare di ottenere il maggior numero di punti possibili, i minuti finali della gara col Bari devono darci la giusta cattiveria per la parte conclusiva della stagione”.
DAL BARI ALLA CARRARESE
Dopo la sconfitta del “San Nicola” il Palermo è chiamato a reagire subito, a partire dal match di Pasquetta contro la Carrarese. Su questo punto il numero 12 rosanero è chiaro: “Siamo arrabbiati per la sconfitta di Bari, per come era andata la gara forse poteva starci il pari: adesso, però, dobbiamo guardare avanti perché ci aspettano altre partite importanti. D’ora in poi dobbiamo prenderle come fossero tutte finali. Contro la Carrarese lo stadio potrà essere un fattore – ha concluso – i nostri tifosi sono molto importanti per noi. Sappiamo quanto la nostra gente ci ha dato e potrà darci ancora in termini di supporto da qui alla fine della stagione”.