Il Palermo è pronto a ritrovare tra i titolari Jacopo Segre. Il numero 8, che venerdì scorso a Bari non era disponibile per squalifica, punta a riconquistare un posto da titolare nella sfida casalinga contro la Carrarese dopo aver ben figurato nel nuovo ruolo disegnato da Dionisi.
IL NUOVO RUOLO
Dopo aver dato segnali positivi a Salerno e al “Barbera” contro il Sassuolo, Segre potrebbe tornare a ricoprire una posizione più avanzata, in linea con Brunori, a supporto di Pohjanpalo nel modulo 3-4-2-1. Quella che inizialmente sembrava essere solo una sperimentazione in un breve spezzone di partita a La Spezia il 9 febbraio scorso, ora pare potersi tramutare in una scelta consolidata.
Se a Salerno l’adattamento al nuovo ruolo aveva portato qualche imprecisione, con errori in zona gol e letture non sempre perfette, al “Barbera”, contro la capolista, Segre ha dimostrato di trovarsi a suo agio. I suoi movimenti sono stati decisivi, contribuendo con un gol (quello del momentaneo 4-0) e con l’assist per l’autorete di Toljan. Questa prestazione, che gli è valsa anche il traguardo delle 100 presenze con la maglia del Palermo, è stata coronata da una maglia speciale in suo onore, indossata prima della partita.
IL RILANCIO DI SEGRE
Dopo essere stato confinato per mesi in mediana, con un ruolo limitato e un calo di prestazioni evidente se rapportato alla scorsa stagione, Segre aveva bisogno di una nuova opportunità per tornare a brillare. Le 100 presenze e il ruolo da trequartista gli hanno restituito vitalità e motivazione. Non è un caso che la sua rete contro il Sassuolo segni anche la fine di un lungo digiuno realizzativo, che durava dal 14 settembre, quando aveva segnato l’ultima volta, in trasferta contro la Juve Stabia.