Una pasquetta particolare perché il weekend di festività è stato di assoluto lavoro per l’universo della Serie B. Il campionato cadetto, rispetto alla massima serie, si giocherà tutto lunedì 21 aprile. Nel ricco programma spicca la gara tra Palermo e Carrarese. Sul prato verde del “Renzo Barbera” i rosanero dovranno assolutamente vincere per continuare ad alimentare e consolidare l’obiettivo playoff. Di fronte una squadra neo promossa ma da non sottovalutare. Alla pre vigilia della sfida, il tecnico Dionisi è intervenuto in conferenza stampa.
Queste le sue dichiarazioni principali.
“Non c’è un problema fisico o atletico alla base dei gol subiti nei minuti finali. Si tratta solo di un problema mentale, le partite non sono mai finite sino a quando non arriva il fischio finale. Peraltro qui in palestra campeggia il motto ‘non è finita sino a quando non è finita’ quindi dovremmo saperlo bene. Non ci sarà Di Francesco ed è un peccato ma adesso numericamente siamo di più: speriamo di riaverlo a breve, dipenderà dalle sue sensazioni e dagli esami strumentali. Adesso dobbiamo avere la giusta mentalità per questi ultimi venti giorni di campionato, abbiamo ancora delle possibilità. Pochi giorni fa ho detto alla squadra che possiamo determinare il nostro destino, la classifica è molto corta: se sbagliamo l’atteggiamento possiamo arrivare decimi ma se avremo la giusta mentalità possiamo anche puntare al quinto posto. Magari non ci arriveremo ma naturalmente dobbiamo provarci. La Carrarese sta facendo molto bene, non dovremo riavere lo stesso atteggiamento dell’andata perché il risultato lo ricordiamo molto bene. Corrono dal primo all’ultimo minuto, hanno calciatori che meritano queste categorie. Lunedì la partita non è affatto scontata, anzi: in B non ci sono gare scritte. Dovremo eseguire umili ma consapevoli dei nostri mezzi”.
“Non siamo una squadra schiacciasassi altrimenti avremmo fatto almeno tre vittorie consecutive. La responsabilità è dell’allenatore, ma non solo. Noi vogliamo arrivare ai playoff . L’obiettivo è giocarci la nostra piccola probabilità, ma ancora non siamo dentro agli spareggi perché mancano cinque partite“.