Continua la nuova rubrica “Inside Sicilia F.A.”, attraverso la quale intervisteremo tanti membri dello staff della Nazionale Siciliana che, dietro le quinte, permettono lo sviluppo della selezione allenata da Giovanni Marchese. In questo secondo appuntamento della rubrica abbiamo il piacere di avere ai nostri microfoni Angelo Spina, componente dello staff tecnico rossogiallo.
Angelo, qual è il tuo ruolo all’interno dello staff e come ti sei avvicinato al progetto?
“Il mio ruolo all’interno della Sicilia F.A. è quello di collaboratore Tecnico. Mi sono avvicinato alla Sicilia F.A. grazie a Mister Marchese che, quando nel 2022 mi propose di lavorare insieme a questo nuovo progetto, mi trovò subito entusiasta e accettai immediatamente.”
Affrontando la Costa d’Avorio Ligue 1 quest’anno la Nazionale alza certamente il livello di competitività. Come vi state preparando insieme al Mister per questa partita e quali sono le tue aspettative per la Sikelia Cup 2025?
“Anno dopo anno il livello si è alzato notevolmente. Abbiamo già affrontato delle realtà importanti come la Corsica prendendoci delle belle soddisfazioni. Quest’ anno alziamo notevolmente l’asticella affrontando la Nazionale domestica della Costa d’Avorio. Insieme al Mister stiamo mettendo in campo tutte le nostre competenze per i nostri ragazzi che sicuramente affronteranno questa nuova sfida con grande senso d’appartenenza e la voglia di fare emergere la Nazionale Siciliana, dimostrando la sua maturità per futuri incontri con Nazionali Fifa.”
Stando a stretto contatto con i giocatori, al fianco di Mister Marchese, avrai certamente notato una notevole evoluzione dall’inizio del progetto. In base a ciò, che aspettative hai per il futuro della Nazionale? Quali pensi siano gli obiettivi più prossimi, ma anche quelli più a lunga durata, alla quale la Sicilia F.A. può ambire?
“Dall’inizio del progetto ad oggi sicuramente sono stati fatti notevoli passi avanti. Inizialmente forse c’era un po’ di titubanza da parte dei giocatori non essendo una nazionale riconosciuta dalla Fifa. Con il passare degli anni ho notato sia un interessamento da parte dei giocatori, che non vedono l’ora che arrivi giugno per difendere i colori della Nazionale Siciliana, sia un interessamento di un pubblico sempre più ampio e che si avvicina al progetto, il quale sta assumendo sempre più importanza.”