Domenica il Palermo tornerà finalmente in campo dopo il rinvio del match di Pasquetta contro la Carrarese. Ad attendere i rosanero è la difficile trasferta di Catanzaro, in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto per delineare gli equilibri della griglia playoff. Oggi in conferenza stampa Mister Alessio Dionisi.
IL RINVIO DEI GIORNI SCORSI
Parlando del ritorno in campo dopo il rinvio della 34^ giornata, dovuto alla morte di Papa Francesco, Dionisi ha spiegato: “È stato un periodo strano, dobbiamo valorizzare questi 16 giorni senza giocare perché ci siamo allenati bene. Da ora in poi non ci sarà più tempo per pensare a quanto fatto perché si giocherà subito: giocare partite così ravvicinate non sarà semplice ma vale per tutti e diventa fondamentale il recupero fisico e atletico”.
Proseguendo sull’argomento il tecnico rosanero ha aggiunto: “Eravamo in hotel e quando al mattino abbiamo appreso la notizia della morte del Papa abbiamo ipotizzato si potesse non giocare, visto che era già successo in passato. Non appena il rinvio è diventato ufficiale abbiamo parlato con i ragazzi e ne abbiamo approfittato per allenarci al Barbera, disputando un test in famiglia. Non avevo ancora comunicato la formazione ai ragazzi ma temo l’avessero capita perché nei giorni precedenti alla partita in allenamento avevo lasciato intendere qualcosa. Ho schierato la formazione che avrebbe giocato dal primo minuto contro gli altri e alla fine l’ho detto alla squadra”.
LA SFIDA DI CATANZARO
Parlando dello scontro diretto in programma domenica contro il Catanzaro Dionisi ha spiegato: “La gara col Catanzaro una partita bella da giocare, con un esito ci auguriamo diverso da quello dell’andata. Far risultato lì sarebbe un’ottima cosa, purtroppo giocheremo senza i nostri tifosi e un pochino questo ci toglie qualcosa: non entro nel merito della decisione ma è un peccato. La classifica va guardata, siamo lì, dentro a un gruppo di squadre e possiamo giocarcela. Il nostro obiettivo, intanto, è guadagnarci l’accesso ai playoff e poi capiremo in quale posizione siamo riusciti a chiudere la stagione. Dobbiamo essere equilibrati in ogni partita. Catanzaro con la difesa a 4? Non lo so, credo abbiano comunque una identità ben marcata e definita, qualora variassero sistema di gioco non credo cambierebbe tanto”.
L’OBIETTIVO PLAYOFF
Sull’obiettivo playoff, di vitale importanza per il club siciliano, il tecnico ha aggiunto: “Se saremo tutti uniti, dentro e fuori dal campo, potremo dire la nostra concretamente. Non è impossibile ottenere quello che vogliamo ma dobbiamo perseguire il nostro obiettivo tutti insieme. Dobbiamo cercare, in generale, di farci condizionare il meno possibile all’interno delle partite: la squadra sta bene, lo vediamo in allenamento. La gara di domenica è un’opportunità vedremo se saremo cresciuti anche rispetto alla partita dell’andata”.