Dopo una settimana senza gare il Siracusa si appresta a tornare in campo dove sfiderà il Castrumfavara. Aretusei che a causa del ritiro dal campionato da parte dell’Akragas si trovano quattro punti sopra dalla Reggina ma, questi ultimi, hanno una partita in meno. Il compito dei ragazzi di Turati sarà quello di disputare tutte le partite da qui alla fine del campionato come delle vere e proprie finali se vogliono raggiungere l’obiettivo promozione. Il mister è intervenuto ai microfoni della stampa per presentare la partita.
Queste le sue parole: “Sono soddisfatto di come abbiamo lavorato durante questa sosta. Ci siamo riposati, abbiamo ricaricato le pile e successivamente abbiamo lavorato in maniera importante. Sappiamo l’importanza di queste ultime sei partite e noi abbiamo l’obiettivo di spingere il più forte possibile perché il nostro risultato può incidere sia sul nostro morale sia sull’ambiente Siracusa”. Sull’avversario di domani: “Il Castrumfavara è un avversario che sicuramente venderà cara la pelle perché, come noi, sono stati danneggiati dal fatto che l’Akragas ha abbandonato questo campionato e domani vorranno sicuramente fare risultato. Noi siamo consci di questo e vogliamo pareggiare l’aspetto caratteriale e fare una grandissima partita sotto tutti i punti di vista”.
Sulla sua squadra ha detto: “I miei ragazzi mi hanno stupito in positivo. Hanno spinto molto forte e dal punto di vista mentale li ho visti liberi. Vedo che hanno sempre voglia di giocare a calcio e di divertirsi durante gli allenamenti e questo è sicuramente una cosa fondamentale per una squadra. Dobbiamo essere bravi soprattutto a tenere alto l’entusiasmo”. Sulle condizioni fisiche dei suoi giocatori: “Secondo me avevamo già un’ottima condizione fisica. Chiaramente c’era qualche calciatore acciaccato che però oggi abbiamo recuperato. Per domani ho a disposizione ventiquattro giocatori tutti in splendida forma. Forse l’unico che non è ancora al meglio è Di Grazia che la scorsa settimana aveva subito un piccolo infortunio”.