Serie A, 18^ giornata: analisi e probabili formazioni

La 18^ giornata di Serie A per la prima volta “parla inglese” e gioca come la Premier League nel Boxing day, il giorno dopo Natale.

La Juventus già campione di inverno andrà a Bergamo per tentare di allungare la striscia di vittorie consecutive. L’Atalanta è avversario difficile, ma l’assenza dei centrali di difesa titolari potrebbe minare la solidità degli orobici.

Tornati da Bergamo i bianconeri si accomoderanno sul divano, per una volta faranno il tifo per l’Inter che ospiterà il Napoli. I nerazzurri sperano di far finalmente parlare il campo e smaltire le tossine del caso Nainggolan, che ha distratto l’ambiente dal match. I partenopei hanno un po’ singhiozzato nelle ultime vittorie di misura contro formazioni di bassa classifica. San Siro sarà la prova di maturità che Ancelotti chiede alla squadra.

La Lazio tenterà di difendere il quarto posto a Bologna, dove andrà in scena il derby di casa Inzaghi. I falsinei sono reduci da 2 pareggi consecutivi in 2 partite non semplici, l’ambiente si è rinvigorito e la squadra vuole continuare la striscia positiva e uscire dalla palude del terz’ultimo posto. Simone non può concedere sconti a Pippo, le avversarie dietro scalpitano e il piazzamento Champions è patrimonio da difendere all’arma bianca.

Nel passo falso dei biancocelesti spera il Milan, superato nell’ultimo turno di campionato. I rossoneri affrontano un turno sulla carta semplice, ma il momento della squadra non dei migliori, lo stesso Gattuso ha parlato di crisi. Rispetto sconfitta contro la Fiorentina il tecnico potrà contare sul rientro dalla squalifica della coppia mediana Kessie–Bakayoko, ma la difesa resta rimaneggiata. Il Frosinone è reduce del cambio di allenatore e dal buon pareggio ottenuto sul campo dell’Udinese.

La Sampdoria ospita l’ostico Chievo di Mister Di Carlo. I veronesi sono ancora a secco di vittorie in campionato ed occupano l’ultima posizione di classifica, ma è rimasta imbattuta nelle ultime 6 partite, costringendo al pari squadre come Napoli, Lazio ed Inter. I gialloblu questa volta dovranno reggere l’urto dell’attacco blucerchiato, al super Quagliarella delle ultime settimane si è aggiunta la prova convincente nell’ultimo turno di Caprari. Si prevede un match molto tattico tra 2 allenatori che si studiano e si stimano.

Dietro i doriani anche la Fiorentina vuole dare continuità alla vittoria di San SIro. I viola ospitano il Parma in una sfida tra 2 delle ex “7 sorelle”, la rosa di squadre che ai primi del 2000 erano date per candidate alla scudetto, prima dei cicli monarchici di Inter e Juventus. Ore le 2 squadre stazionano nei quartieri medio alti della classifica, il Parma dopo un avvio sprint ha subito un ridimensionamento e vuole riscattarsi. A Firenze si prevede una sfida scoppiettante.

La Roma ospita il Sassuolo che la precede in classifica, una situazione abbastanza imprevedibile ad inizio stagione, considerate le ambizioni dei giallorossi. I capitolini hanno esigenza di fare bottino pieno di fronte il proprio pubblico, la panchina di Di Francesco in bilico fino a 10 giorni fa potrebbe ritornare a traballare in caso di prestazione deludente. De Zerbi deve rinunciare ancora a Boateng, vero che le frecce nell’arco dell’attacco neroverde non mancano ma fare risultato all’Olimpico sarà dura.

Il Torino è reduce dagli ultimi 2 turni in cui si è parlato più di Var che di campo. Gli episodi contestati hanno portato in dote un solo punto ai granata, che vogliono recuperare il terreno perso sin dalla prossima sfida con l’Empoli. La squadra di Iachini reduce da 2 sconfitte dopo il filotto di risultati positivi seguiti al cambio di panchina, e i toscani non vogliono più permettersi passi falsi che la risucchierebbero nuovamente nel vortice delle zone calde di classifica.

Cagliari e Genoa, che si sfideranno alla Sardegna Arena, sono vicine al traguardo dei 20 punti che significa essere dentro la marcia salvezza. Il traguardo rappresenta un obiettivo raggiunto per la squadra di Maran, non per il Genoa che si aspettava delle soddisfazioni maggiori dal girone d’andata, soprattutto potendo vantare tra le proprie fila il capocannoniere del campionato Piatek. Contro l’Atalanta è arrivata la prima vittoria della gestione Prandelli, l’ex Ct della nazionale vorrà confermarsi anche in trasferta.

Spal–Udinese sa di spareggio salvezza. I ferraresi sono stati risucchiati in zona retrocessione dopo un avvio brillante. La squadra di Mister Semplici ha la capacità di mettere in difficoltà le grandi, ultima il Napoli la scorsa settimana, ma ha cali di tensione con avversari potenzialmente più alla portata. I bianconeri sono reduci dalla deludente prestazione casalinga contro il Frosinone, fischiata dai propri tifosi e ad un solo punto dalla zona retrocessione. Per chi dovesse uscire sconfitto si aprirebbe una crisi.

PROBABILI FORMAZIONI 

Frosinone – Milan (ore 12.30)
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Krajnc; Zampano, Chibsah, Maiello, Cassata, Beghetto; Ciano, Pinamonti.
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, C. Zapata, Romagnoli, R. Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Mauri; Suso, Higuain, Calhanoglu.

Atalanta-Juventus (ore 15.00)
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Mancini, Djimsiti, Masiello; Hateboer, Pessina, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, D. Zapata.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Emre Can, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Douglas Costa.

Bologna-Lazio (ore 15.00)
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Orsolini, Nagy, Dzemaili, Dijks; Santander, Palacio.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Correa, Immobile.

Cagliari-Genoa (ore 15.00)
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Romagna, Ceppitelli, Padoin; Faragò, Bradaric, Ionita; Barella; João Pedro, Farias.
GENOA (3-5-2): I. Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Romulo, Hiljemark, Sandro, Bessa, Lazovic; Piatek, Kouamé.

Fiorentina-Parma (ore 15.00)
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Ger. Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Veretout, Gerson; Chiesa, Simeone, Mirallas.
PARMA (4-3-3): Sepe; Gazzola, Iacoponi, Bastoni, Gagliolo; L.Rigoni, Stulac, Barillà; Biabiany, Inglese, Gervinho.

Sampdoria-Chievo (ore 15.00)
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Sala, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Linetty; Ramirez; Caprari, Quagliarella.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Bani, Rossettini, Barba; N.Rigoni, Radovanovic, Hetemaj; Giaccherini; Meggiorini, Pellissier.

Roma-Sassuolo (ore 18.00)
ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Under, Zaniolo, Perotti; Dzeko.
SASSUOLO (3-5-2): Consigli; Marlon, Magnani, G. Ferrari; Lirola, Bourabia, Sensi, Locatelli, Di Francesco; Berardi, Babacar.

Spal-Udinese (ore 18.00)
SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari, Schiattarella, Valdifiori, Valoti, Fares; Antenucci, Petagna.
UDINESE (3-5-2): Musso; Larsen, Nuytinck, Troost-Ekong; Ter Avest, Fofana, Balic, Mandragora, D’Alessandro; Pussetto, De Paul.

Torino-Empoli (ore 18.00)
TORINO (3-5-2): Ichazo; Izzo, N’Koulou, Djidji; Aina, Meité, Rincon, Baselli, Ansaldi; Iago Falque, Belotti.
EMPOLI (3-5-2): Provedel; Veseli, Silvestre, Maietta; Di Lorenzo, Traoré, Capezzi, Krunic, Pasqual; La Gumina, Caputo.

Inter-Napoli (ore 20.30)
INTER (4-3-3): Handanovic; Vrsaljko, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic, Joao Mario; Politano, Icardi, Perisic.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejón, Allan, Hamsik, Fabian Ruiz; Milik, Insigne.