Vai al contenuto

I guai di Ronaldinho, la sua posizione potrebbe aggravarsi

Rischia di aggravarsi la posizione dell’ex calciatore Ronaldinho, arrestato nei giorni scorsi in Paraguay dopo aver fatto ingresso nel Paese sudamericano con documenti falsi.

L’inchiesta, nei prossimi giorni, dovrebbe allargarsi e la procura locale sembra orientata a concentrare l’attenzione su un possibile schema legato al riciclaggio di denaro che coinvolgerebbe l’imprenditrice, Dalia Lopez, che ha inviato il brasiliano in Paraguay. Al vaglio degli inquirenti l’analisi dei file e dei messaggi sui dispositivi mobili di Ronaldinho e del fratello. L’ipotesi, che sta portando avanti il pm che segue l’inchiesta, Osmar Legal, porterebbe ad un utilizzo di documenti fali per scopi commerciali o investimenti illeciti. 

Ronaldinho e il fratello sono stati arrestati lo scorso 6 marzo e il giudice ha negato la cauzione, respingendo la richiesta della difesa di sottoporli ai domiciliari, in quanto sussisterebbe il pericolo di fuga.
L’ex calciatore del Milan, nel frattempo, ha anche preso parte ad un torneo di calcio in carcere deliziando tutti con le sue giocate da fuoriclasse del pallone.

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.