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Serie D, la Clivense chiude la stagione subendo il poker dall'Arconatese

Serie D, Clivense: poker Arconatese, stagione chiusa con un k.o.

Cala il sipario sulla stagione della Clivense, la prima storica nel campionato di Serie D per la società scaligera, che chiude con una sonora sconfitta in casa dell’Arconatese. Si interrompe all’ultima giornata la striscia positiva della squadra di mister Riccardo Allegretti, che termina l’annata all’ottavo posto in classifica a quota 53 punti, frutto di quattordici vittorie, undici pareggi e tredici passi falsi, con un computo complessivo di 38 reti segnate e 47 subite. Abbandonata anzitempo la corsa alla promozione, gli scaligeri hanno dovuto ridimensionare i propri obiettivi, arrivando alla salvezza con qualche turno d’anticipo. Mesi di montagne russe per il Club di Pellissier, che ora deve programmare la prossima annata, chissà magari con un nuovo titolo. Il 10 maggio, infatti, si svolgerà l’asta per aggiudicarsi il marchio del Chievoverona. Riuscirà l’ex capitano gialloblù ad aggiudicarselo?

La cronaca dell’incontro

A causa dell’assenza di Brighenti, dal primo minuto mister Allegretti si affida al tandem offensivo composto da Farias e Colferai, con Prandini largo in fascia. In avvio di gara Tobanelli entra scomposto su Quaggio e l’arbitro concede il tiro dal dischetto. Lo stesso attaccante locale si presenta dagli undici metri, ma Saccon si oppone con i piedi. Il vantaggio dei padroni di casa, però, arriva poco dopo quando Ronzoni raccoglie il traversone di Lleshaj e insacca. A metà frazione, Quaggio si invola verso la porta, dal fondo serve al centro Ferrandino che prende in pieno la traversa. Un minuto più tardi lo stesso Ferrandino colpisce il secondo legno di giornata. La reazione degli ospiti arriva con Bragagnolo, che dalla distanza stampa la sfera sul montante orizzontale. Sull’azione successiva, Zuddas serve Farias, che da ottima posizione spreca tutto.

Al rientro in campo dopo l’intervallo un batti e ribatti fa finire la palla sui piedi di Ronzoni, che con un destro potente infila la palla sotto l’incrocio dei pali. Gli scaligeri provano ad accorciare le distanze con Montolli, che riceve la sponda di Momodou ma spedisce alto. Al 16′ Ferrandino scappa in contropiede, sterza su Tobanelli e calcia in porta: Saccon para, Quaggio raccoglie la respinta, protegge il pallone e ci pensa lui a realizzare il terzo sigillo del pomeriggio. Al 22′ lancio al bacio di Ferrandino per Quaggio, che fugge sul filo del fuorigioco alle spalle della difesa avversaria, prima di dribblare Saccon, che lo stende in area. Calcio di rigore di cui si incarica Ferrandino, che si fa neutralizzare dal portiere biancoblu, ma sulla ribattuta colpisce a rete per il definitivo 4 a 0.

Tabellino

Arconatese 1926 – FC Clivense 4-0

Reti: 17’pt Ronzoni, 8’st Ronzoni, 16’st Quaggio, 22’st Ferrandino (r)

Arconatese 1926 (3-5-2): Giroletti, Mauthe Von Degerfeld (25’st Tucci), Luoni, Cavagna (34’st Alberton), Del Carro, Ientile, Lleshaj, Fall, Quaggio (30’st Pastore), Ronzoni (25’st Medici), Ferrandino (34’st Messina). All.: Livieri.

FC Clivense (3-5-2): Saccon, Bragagnolo, Tobanelli, Colferai (38’st Leso), Montolli (42’st Bresaola), Danieli, Zuddas (20’st Vaccari), Farias (32’st Parisi), Momodu, Prandini (20’st Polo), Cissè. All.: Allegretti.

Arbitro: Tierno. Assistenti: De Marzo, Stella.

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